La mattina alle 8.30 siamo già davanti al bar del Senato in attesa di Franca (l'appuntamento era alle 9.20!!) Ma aspettiamo felici, per una volta non è lei ad aspettarci per delle ore.
Siamo contentissime di vederla, entriamo nel bar, lei ci accoglie abbracciandoci e baciandoci: noi sentiamo il suo profumo di rose, che sicuramente stona con il nostro odore di cammello, accumulato in questi giorni. Speriamo non se ne sia accorta!

Facciamo colazione e poi con Jacopo la accompagnamo all'ingresso del Senato, dove i due "soldatini" si mettono sull’attenti quando lei passa. Una scena davvero comica, tute le volte che lei esce, loro ripetono quel movimento. Io, Lara, Jacopo siamo piegati in due dal ridere.
Ci lasciamo, già cominciando a pensare ad un altro incontro, nel fine settimana però, magari ad Alcatraz.

Con la nostra solita ansia di perdere il treno, arriviamo in stazione due ore prima, ma il tempo passa e noi non ce ne accorgiamo, ripensiamo ai giorni passati,a Franca, ai nostri amici, organizziamo un nuovo incontro. Hai proprio ragione cara Franca, siamo davvero due ppppppazze!!

Le bambine