Massimiliano Bazzana
 
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La compagnia del Blog


Max Bazzana - Bloggaroli

Torniamo all'albergo con tanta voglia di parlare fino a domani, ma per fortuna il sonno è prepotente e ci convince che il letto non è poi così male. La mattina romana ci accoglie in una sfacciatissima primavera chiassosa, passeggiare la città fino a Palazzo Madama in tenuta adeguatamente "senatoriale" è bellissimo....Castel Sant'Angelo...il ponte sul Tevere...Franca... che meraviglioso pretesto, che inaspettato regalo! Arriviamo al caffè dell'appuntamento, arriva Carlotta, saluti, basi, struki..."Aspettate che tra un po' scende Franca".Arriva, col suo profumo di rose, noi siamo tutti un po' impacciati, come sempre all'inizio, con lei c'è Dario, il Maestro...ma io ho solo il coraggio di sorridere e di porgere la mano. Finalmente andiamo a Palazzo Madama, Ingresso visitatori, è Franca stessa che ci accompagna, Vir indossa la cravatta che teneva nella tasca dei Jeans, ma non basta...Per intercessione di Franca troviamo una giacca in prestito, e finalmente dopo controlli ai raggi X e mille raccomandazioni possiamo salire...A me e Francyna viene quasi da farci il segno della croce...il momento è pregno di solennità. La seduta è già iniziata, Marini presiede l'aula, il teme discusso è importante, verte sull'ambiente, i termovalorizzatori, gli accordi di Kyoto, l'energia. Ci sediamo in silenzio, l'intervento in atto è noioso, all'inizio non mi oriento...è strano non vedere il Senato al televisore, qual'è la destra , quale la sinistra? Mi ci vuole un po' per raccapezzarmi, nel frattempo comincio ad avvertire un disagio, una paura sorda che mi attanaglia lo stomaco...e resto lì, guardo facendo luce sui dettagli sento qualcosa che non va, non è quello che ci fanno vedere alla televisione, c'e qualcosa in più, é il rumore....un forte brusio, a tratti chiacchericcio...nessuno che ascolta, in moltissimi leggono il giornale...Addirittura una gazzetta dello sport! E i cellulari...suonerie alte...lo scandalo dell'arrogante incuranza!!! Osservo Marini dare "facoltà di parola" e penso...."Facoltà di parola....ma necessita della??? facoltà di pensiero! Necessita della condizione primaria dell'ascolto! Se no per chi stanno parlando costoro?"...e comincio a star male...all'inizio è schifo, poi diventa tristezza alla fine è voglia di urlare " Marini cazzo fai qualcosa....pretendi da ognuno il rispetto per L'Italia QUESTO E' IL SENATO, SIETE AL SENATO, SIETE SENATORI DELLA REPUBBLICA!!! Ma è un urlo alla Munch, muto, interiore e diventa orrore quando dove siamo seduti noi entra una scolaresca....allora comincio a piangere perchè mi vergogno. "questi ragazzi vi guardano..." è solo un sussurro tra i miei capelli umidi di lacrime. Poi un primo intervento appassionato, interessante, la donna parla scostandosi un pò dalla poltrona, io penso che forse quelle poltrone puzzano di rogna (che fa rima con menzogna) e che forse qualcuno ha ancora un po' di paura che l'odore si appiccichi addosso a restarci troppo seduti sopra. Allora mi accorgo dei segnali di speranza, gli interventi migliori sono di donne , una riesce addirittura a ottenere una reazione arrogante da parte di un senatore di centrodestra, lei se ne compiace, lieta di aver almeno suscitato interesse...poi un intervento alla Fiamma ossidrica che urla mafia ad ogni parola... inceneritori quì, inceneritori lì...datece li sordi! Subito un altro intervento, un altra donna, parla 20 minuti, a tratti va a braccio, e demolisce sistematicamente il castello di menzogne su cui poggia il sovvenzionamento con denaro pubblico ai termovalorizzatori, che non si pagano da soli, che non producono energia sufficiente, che fanno morire. E poi comincio a guardare Franca, e sorrido, non sta quasi mai seduta, sorride, saluta i colleghi, bacia qualcuno addirittura...poi guarda verso di noi e muove furbescamente la manina sapendo perfettamente che siamo condizionati dal dictat di non poter fare alcun cenno...dietro di noi il controllore osserva, e educatamente ammonisce appena proviamo a sollevarci un attimo anche solo per vedere meglio....noi abbiamo l'obbligo di compostezza mentre in aula un senatore, seduto sul???la destra porta spavaldamente un maglioncino giallo,vezzosamente sciallato intorno al collo, ma rigorosamente sulla giacca, e tiene disinvoltamente la gamba sul bracciolo della poltrona. Tres charmant!!! Dopo un po' Marini esce e la seduta viene presieduta da un altro che quantomento ad un certo punto riprende un senatore che parlava troppo forte....maesia chiedere di toglere le suonerie ai cellulari!!!!o di chiudere le gazzette dello sport!!! Indispensabili strumenti del lavoro da Senatore modello! Ad un certo punto mentre ero uscita in strada per fumare una sigaretta, ho assistito al gambio di guardia fuori dal Senato...fotografato da molti turisti....mi ha fatto ridere che i militari, in tenuta che a me pare da paperino, avessero tutti le braghe immancabilmente col posteriore largo...che faceva uno strano effetto pannolone, accentuato dal passo di marcia a tal punto poco distanziato, che due su quattro marciavano con i piedi a paperella. Ho pensato che la poca dignità di quel drappello si confaceva al poco rispetto per l'Italia cui avevo assistito. Quando alla fine siamo andati a pranzo, mi sono accorta dell'enorme quantità di auto blu parcheggiate nei dintorni, con l'esercito di autisti lì fermi a fumà, a ride, a farse du chiacchere sotto ar sole primaverile...che bello spreco! In compenso poco dopo, a sirene spiegate, con tanto di scorta di polizia, che ha inchiodato per evitare uno scontro svoltando senza dare la precedenza, due auto blu con a bordo Due non so chi, sulla prima e sulla seconda le rispettive consorti...mi hanno suggerito immediatamente, l'immagine delle carrozze dei nobili francesi del settecento, che lanciate al galoppo per la città, erano incuranti di chi rischiavano di travolgere. La mattinata si è conclusa con un buonissimo carpaccio mangiato in compagnia di Franca che mi ha fatto ridere come solo la mia eccessiva sonorità rischia di fare...sei meravigliosa SENATRICE RAME Sei più giovane tu di quanto sia io. Per fortuna c'è ancora speranza. Alla fine la mia risposta a quel Senatore di cen???tro destra che millantava teorie per cui il riscaldamento del pianete non dovuto all'abuso di combustibili fossili, ma che suggeriva comunque di educare i giovani, già dalle scuole, al consumo sostenibile, è " Cominciate voi a vivere attuando un consumo sostenibile per la nostra economia, per la nostra energia per la nostra salute...spendete meglio i nostri soldi che finanziano i vostri sfarzi...cominciate a LAVURà!!!Come si può pretendere che un barista rilasci lo scontrino se l'esempio dato è così degradante? ndr..Andreotti in aula non c'era ma lo abbiamo visto passare....sembra davvero un extra terrestre...mi aspettavo che dalle orecchie uscissero le antennine e dalla gobbetta l'asrtonavina portatile...potrebbe interpretare un film di fantascenza senza la prova costume...

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